Nella giornata del 13/06/2017 i metalli hanno tratto giovamento dall’arretramento del dollaro, il cui index è nuovamente sceso sotto quota 97.
Discesa alquanto sospetta se si dà quasi per scontata la decisione di aumento di un quarto di punto, per cui si può supporre che siano anticipi sulla futura policy della Fed a muovere il mercato in quella direzione. Se così fosse non dovremmo preoccuparci di movimenti speculativi al ribasso, in quanto i bond rimarrebbero in questo contesto geopolitico scarsamente appetibili.
Tra i driver significativi odierni troviamo i dati sulla produzione industriale e sulla disoccupazione della zona euro e alle 14,30 l’indice dei prezzi al consumo e vendite al dettaglio Usa.
Fino alle 20 di oggi i metalli non dovrebbero subire variazioni significative con oro che, a ridosso della resistenza dei 1270$, sembra più propenso ad una fuga in avanti verso i 1280$, piuttosto che ad un arretramento verso i 1250$.
L’argento in questi giorni ha manifestato un ampio ritracciamento fin sui 16,80$ che dovrebbe fungere da supporto e si trova ora in prossimità di una resistenza di breve in area 17$ oltre la quale si aprirebbe spazio fin sui 17,20$.
Se le quotazioni dovessero mantenersi in prossimità delle resistenze per l’intera giornata, vi è ragione di ritenere che dopo gli annunci della Fed, i metalli possano riprendere il loro trend al rialzo.

14/06/2017 report GoldFixing

Nome

E-mail

Telefono

Messaggio

Informativa

I campi contrassegnati dall'asterisco sono obbligatori

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Privacy Policy e Terms of Service di Google

Richiedi maggiori informazioni

Contattaci subito, compila il form per richiedere informazioni.
I nostri consulenti sono a vostra completa disposizione per fornire maggiori informazioni in merito ai nostri servizi.